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IL CAMMINO DELL'ESSERE - APS

Attualmente l'Associazione non è attiva con il Progetto e i servizi di accoglienza che sono stati descritti sopra, in quanto gli immobili che saranno destinati a sede amministrativa ed operativa saranno sottoposti a lavori di ristrutturazione.

Alcune immagini e video proposti provengono dalla precedente esperienza di Casa Regina della Famiglia che vorremmo proseguire e rinnovare.

UNA NUOVA CASA PER L'ACCOGLIENZA          

Il Cammino dell'Essere - APS 2021 @ ALL RIGHT RESERVED

Il Progetto che l’Associazione Il Cammino dell’Essere-APS intende realizzare è di aprire una Casa di Accoglienza socio assistenziale.

 

 

Le attività si svilupperanno principalmente secondo queste due modalità:

 

- Accoglienza residenziale destinata a: gestanti e madri con i loro bambini, italiane e straniere, in condizioni di difficoltà personale e di relazione; mamme vittime di violenze o con altri tipi di problematiche e forme di fragilità; mamme uscite da problemi di dipendenza; gestanti che si sentono abbandonate dalla società che le circonda e non sanno che decisione prendere sul futuro proprio e del bambino; ragazze inserite nei progetti OLS (Oltre La Strada); piccoli nuclei familiari accolti in condizioni di emergenza e/o di grave disagio, etc…

Il Progetto che l’Associazione desidera realizzare vuole creare e mantenere un clima familiare e di comunità allargata, a tal fine in una parte della Casa saranno residenti due famiglie. Esse provengono da una precedente opera di accoglienza e vita insieme nata e cresciuta negli anni ’90 per volontà di P. Remo Sartori s.j. presso Casa Regina della Famiglia a Villanova di Modena e che si è protratta per quasi 20 anni (1998-2017). Le due famiglie sono state formate fino all’ultimo periodo di attività della struttura, fanno parte della nuova Associazione e hanno specifiche competenze educative e ciò assicura un riferimento stabile, continuativo (24h/24h) e significativo per la costruzione di rapporti interpersonali. Come ulteriore ricchezza a sostegno delle due famiglie residenti, all’interno dell’Associazione sono presenti figure di collaboratori e volontari. 

 

Per sviluppare il Progetto, l’Associazione ritiene inoltre particolarmente importante la collaborazione con i servizi sociali del territorio, sia per l’individuazione delle ospiti che verranno accolte con i loro bambini, sia per l’accompagnamento in ogni fase della loro permanenza nella Casa e in particolare per la conclusione del percorso presso la nostra struttura. Il dialogo continuo con i servizi sociali è molto importante perché intendiamo restare aperti ad un lavoro in équipe che preveda la compresenza di diverse figure, anche professionali, per garantire un accompagnamento giusto e misurato sulla singola persona, in quanto ognuno ha un percorso e una storia unici.

 

 

- Accoglienza diurna aperta a: tutto il territorio circostante, a diverse fasce di età tramite l’offerta di percorsi formativi e di crescita umana e lavorativa, partendo dalle esigenze più elementari del vivere, che troppo spesso diamo per scontate. Questo tipo di accoglienza, avvalendosi del coinvolgimento delle persone del territorio, evita il rischio di isolamento e chiusura. A tal fine l’Associazione attribuisce molta importanza al coinvolgimento di famiglie e singoli delle zone limitrofe e non, nelle iniziative che essa propone, in quanto le relazioni che si possono instaurare servono per dare maggior completezza al percorso delle ospiti e dei loro bambini e possono essere anche un beneficio e una fonte di ricchezza per chiunque prenderà parte a queste attività. 

 

Nell’ambito dell’accoglienza diurna, l’Associazione si propone di promuovere sia per le ospiti, che per il territorio, attività quali:

- Percorsi pratici per dare competenze di base nelle attività domestiche: igiene, cura della persona e della casa…;

- Corsi/Stages:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I primi anni della Casa di accoglienza saranno dedicati a iniziare il Progetto sopra descritto, l’Associazione vorrebbe tuttavia per il futuro tenere aperta anche la possibilità di sviluppare il servizio di “nido”, esso sarà dedicato alle neo-mamme che dopo il parto sentono la necessità di ulteriore tempo, per valutare la decisione più adatta per il loro futuro e quello del bambino. In questo tempo di riflessione della neo-mamma ci rendiamo disponibili all’accoglienza e all’accudimento del neonato per un periodo concordato con i servizi sociali, per meglio tutelare entrambi e per dare al bambino premura e amore nonostante la separazione dalla mamma. Questa idea che ci piacerebbe realizzare sarà dedicata e pensata per tutte le neo-mamme, indipendentemente dalla loro storia.

 

L’esperienza precedente della Fondazione Casa Regina della Famiglia ha messo in evidenza la necessità di un  tipo di attività di accoglienza e di difesa dei diritti delle persone come questo, in particolare per il nostro Progetto, è importante la difesa dei diritti delle mamme e dei loro bambini, in quanto si tratta di categorie particolarmente esposte a rischio fragilità. Vorremmo prendercene cura e difenderle partendo da piccole cose, come la conoscenza di loro stesse, dei loro bambini e della propria dignità, cercando di trasmettere loro che al di là della vita passata o presente, siamo tutti uguali. L’Associazione è consapevole che il suo agire non risolverà in toto le problematiche della persona, ma crede che questo vivere alla pari e in fraternità possa essere un aiuto per riscoprire se stessi e dentro di sè le risorse per andare avanti.

La parità, intesa come reciprocità, è fondamentale sia per un primo passo di integrazione, sia per responsabilizzare la persona aiutata ed evitare ogni forma di assistenzialismo fine a se stesso.

 

L’Associazione ritiene che per il territorio del Comune di Formigine possa essere un bisogno, una ricchezza e un diritto avere questo tipo di servizio, ad oggi infatti, non è presente una struttura che offra il tipo di attività e assistenza alla persona che l’Associazione intende proporre. Inoltre i benefici di questo progetto potrebbero estendersi oltre i confini del territorio direttamente interessato, in quanto aiutando le persone nella scoperta di loro stesse e della loro dignità, si potrebbe avere un impatto benefico e positivo anche nelle loro relazioni future, anche a distanza rispetto alla prima esperienza di accoglienza presso la casa del Cammino dell’Essere-APS.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Un piccolo video di presentazione della storia e della realtà di Casa Regina della Famiglia

  • Corsi di alfabetizzazione, lingua italiana, conoscenze di base della vita sociale e dei valori che animano la nostra cultura, formazione generale per una completa competenza di cittadinanza;
  • Corsi di lingua straniera;
  • Formazione igienico sanitaria di base: come è e come funziona il nostro corpo;
  • I fondamenti della cucina italiana e della nostra tradizione locale;
  • Laboratori di cucina multiculturale;
  • Educazione fisica e sviluppo delle proprie competenze motorie;
  • Centro estivo per bambini/ragazzi e sostegno e recupero scolastico – elementari, medie e superiori;
  • Approccio alla lettura per bambini;
  • Nido domestico;
  • Educazione all’uso consapevole dei media per bambini e adolescenti;
  • Pet-therapy in collaborazione con aziende e cooperative del territorio e Progetto Orto.
percussioni
modellobis

Di particolare importanza è la collaborazione esistente già da anni, con l’Associazione Pro Dignitate - APS, grazie alla quale verranno proposti corsi nel settore della moda e dell’espressione creativa, quali corsi base modello e confezione, abbigliamento e processi modellistici, operatrice macchine da cucire e laboratori come disegno, pittura, pittura su stoffa, decorazione floreale, pittura per bambini, bijoutteria. Inoltre l’Associazione Pro Dignitate - APS avrà presso la sede dell’Associazione Il Cammino dell’Essere - APS i laboratori dove svolgere i corsi.